vista cascate Gullfoss Islanda

la cascata Gullfoss nel Circolo d’Oro (Islanda)

Foto dell'autore

By MG Uberti

La cascata Gullfoss è una delle 3 attrazioni del Circolo d’Oro, ed è una delle cascate più belle e famose d’Islanda, che è davvero un risultato notevole in una nazione famosa per le sue cascate.
Gullfoss in islandese significa “cascata d’oro”: con alcune angolazioni di luce particolari l’acqua e la nebulizzazione prodotta dal salto sembrano avere un colore dorato.

In questa pagina ti riporto consigli e informazioni utili per organizzare la visita.

 

la cascata

La cascata è generata dal fiume Hvita, che scorre nella valle di Haukadalur nell’Islanda sud occidentale, la stessa dove si trova anche l’area dei geyser (vedi i link in fondo a questa pagina). La cascata è composta di 2 salti: il primo di 11 metri, e il secondo di 22 metri. L’imponenza di queste cascate non è quindi data tanto dal dislivello quanto dal fronte esteso al bordo del primo salto, e dall’effetto notevolmente scenico dell’insieme. L’acqua poi arriva nel canyon sottostante, che è lungo più di due chilometri, e ogni anno si allunga di altri 25 centimetri a causa della costante erosione.

Ovviamente la portata d’acqua è massima in estate, al disgelo.

Questo video visualizza bene sia le cascate che il percorso per arrivarci:

 

Come si vede dal video la particolarità di queste cascate, oltre alla bellezza, è il fatto che si possono osservare dall’alto e veramente ad un passo dal salto dell’acqua, con l’impressione generale di essere davvero dentro la cascata.

Per una visione aerea da drone vedi invece questo video.

 

la Gullfoss in inverno

Questo video mostra la cascata in inverno:

 

Un’altro bel video con visione aerea invernale lo trovi a questo link.

Ovviamente devi considerare che i viaggi in Islanda in inverno dipendono moltissimo dalla fortuna: nei video e nelle foto vediamo sempre le rarissime giornate di sole, o almeno le rare giornate in cui il tempo non è proprio pessimo, e in quei momenti sembra tutto bellissimo. MA bisogna mettere in conto che in Islanda in inverno le ore di luce sono pochissime e il clima è mediamente pessimo, quindi sconsiglio vivamente un viaggi in Islanda in inverno: meglio accontentarsi dei video.

Inoltre in inverno c’è un limitato accesso ai punti panoramici sulla cascata: il belvedere vicino al centro visitatori è sempre tenuto pulito, ma attenzione al ghiaccio ovunque presente: è facile scivolare e farsi male.

 

webcam

Per renderti conto di come appare la cascata in questo momento vedi la Gullfoss live webcam:

webcam cascata Gullfoss

Il parcheggio inquadrato è il secondo, quello sotto il centro visitatori (vedi mappe di seguito).

Ti consiglio di memorizzare questa pagina e ricontrollare la webcam prima della tua visita.

 

storie e leggende sulla Gullfoss

Le storie islandesi narrano che tanto tempo fa c’era un giovane che portava a pascolare le pecore dell’allevamento di famiglia sulla sponda occidentale del fiume. Ci andava tutti i giorni, e tutti i giorni vedeva sull’altra sponda una bella ragazza, con cui cominciò a fare amicizia urlando i suoi saluti per sovrastare il rumore dell’acqua. Col passare del tempo si innamorarono, ma erano sempre e comunque divisi dalle pericolose rapide che il fiume Hvita forma a monte della cascata. Alla fine un giorno il ragazzo chiese alla ragazza di sposarlo, e lei accettò subito, ma a condizione che il ragazzo venisse subito a raggiungerla dall’altra parte del fiume, cosa che il ragazzo fece all’istante. E vissero felici e contenti.

 

storia recente

Pare che negli anni ’20 degli investitori stranieri volessero costruire una diga sul fiume che alimenta la cascata per poterne sfruttare l’energia idroelettrica, e se il progetto fosse stato davvero realizzato la cascata sarebbe andata persa. Il proprietario del terreno si rifiutò di vendere, ma gli investitori ottennero comunque il permesso dal governo. A questo punto Sigríður Tómasdóttir, la figlia del proprietario, si fece promotrice di una protesta popolare: si dice che andò a piedi a Reykjavik (120 km di strada, che a piedi in Islanda son davvero tanti) per minacciare di buttarsi dalla cascata se non si fossero fermati i lavori. Nota interessante è che l’avvocato che lavorò alla causa difendendo le ragioni dei proprietari a favore della cascata fu il giovane Sveinn Björnsson, futuro presidente della repubblica Islandese dal 1944 al 1952. La causa fu vinta dagli investitori, che però poi alla fine rinunciarono al progetto.

 

consigli per organizzare la visita

La Gullfoss è una delle attrazioni più visitate d’Islanda, fa parte del classico Circolo d’Oro, e le strade per arrivare sono tutte in ottime condizioni.

Anche se in teoria alba e tramonto sono momenti speciali per le condizioni di luce, io dire che qualsiasi ora del giorno va bene per visitare e fotografare queste cascate: più che l’ora del giorno la cosa importante è trovare bel tempo, che in Islanda significa anche cielo coperto e un minimo di vento. Controlla sempre le previsioni meteo.

Quando non c’è neve e ghiaccio l’accesso ai punti panoramici sulla cascata è molto facile: sentieri ben tenuti e scale comode. Questo video è abbastanza lungo e noioso, ma mostra bene il cammino che si fa dal centro visitatori al principale punto panoramico sopra la cascata:

 

Come vedi dal video arrivare alla cascata è molto facile, ma devi mettere in conto che la roccia è bagnata e devi avere scarpe adatte e una buona impermeabilizzazione sui tuoi vestiti (come sempre in Islanda). ATTENZIONE a non scivolare: in inverno il ghiaccio è molto insidioso, ma anche in estate è possibile scivolare sulle rocce bagnate.

Consiglio anche di proteggere opportunamente la tua macchina fotografica o apparecchiatura video.
Per consigli su come fotografare rimando a questo video.

Al parcheggio del Gullfoss Visitor Centre ci sono dei bagni puliti e moderni, ma a pagamento, mentre i bagni del ristorante caffetteria all’interno del centro stesso sono gratuiti.

PARCHEGGIO – Come vedi da questa mappa ci sono 2 parcheggi: uno al centro visitatori, e uno più sotto, a cui si arriva prendendo a destra alla biforcazione della strada.

Questa mappa mostra la posizione delle cascate rispetto a Reykjavik:

 

Per i luoghi di interesse nei dintorni vai alla sezione sull’Islanda sud occidentale.

Per altri consigli utili su come organizzare il viaggio ti rimando alla mia guida di viaggio in Islanda:

In particolare ti consiglio di leggere con attenzione:

 

photocredit immagine di copertina: ReneBoinski

Lascia un commento