Home EuropaIslanda Islanda sud occidentale

Islanda sud occidentale

by MG Uberti
Published: Updated:
islanda sud occidentale

Visto che solitamente il viaggio in Islanda viene sempre organizzato seguendo in senso antiorario la Hringvegur (la strada 1 che fa il giro completo dell’isola, comunemente conosciuta tra i turisti come Ring Road) l’Islanda sud occidentale è la prima regione che si visita una volta usciti dalla capitale Reykjavik. In particolare la zona del Circolo d’Oro è sicuramente imperdibile.

 

cosa vedere

Questi le pagine sulle destinazioni più belle e interessanti dell’Islanda sud occidentale:

 

il circolo d’oro

Il Circolo d’Oro è la zona più bella e interessante dell’Islanda sud-occidentale che raccoglie tre delle più belle attrazioni dell’isola: il geyser di Geysir, la cascata Gullfoss e il sito storico di Þingvellir (uno dei due soli siti islandesi nella lista Unesco patrimonio dell’umanità). Solitamente questo è il primo tratto del viaggio in Islanda lungo la Ring Road.

 

la valle Thjorsardalur e le cascate Hjálparfoss e Háifoss

Dopo aver visitato il Circolo d’Oro per tornare verso la Hringvegur (la Ring Road 1) è possibile fare una strada che allunga sicuramente il viaggio ma passa attraverso la scenografica valle Thjorsardalur, da cui è anche possibile visitare due belle cascate: la Hjálparfoss (facilmente raggiungibile) e la più bella Háifoss (solo in fuoristrada).

 

il vulcano Hekla

Nel passato era il vulcano più noto d’Islanda e nel Medioevo si riteneva fosse la porta dell’inferno. Bello, ma difficilmente accessibile: puoi visitarne alcune zone solo con escursioni organizzate, altrimenti devi limitarti a guardarlo da lontano e proseguire lungo la Ring Road.

 

la cascata Seljalandsfoss

Seljalandsfoss è una splendida cascata visibile anche dalla strada principale, ed è facilmente accessibile. L’acqua salta da una scarpata rocciosa e si tuffa in un piccolo laghetto. Si può anche passare dietro il getto della cascata camminando lungo un sentiero che passa vicino la roccia. Da vedere assolutamente.

 

la cascata Skógafoss

Skógafoss è una delle cascate più famose d’Islanda: ha un ampio salto di 60 metri e nelle belle giornate il sole la colpisce creando spesso arcobaleni. Una scalinata porta in cima, da cui si gode una bella vista. Vicina al villaggio di Skógar è facilmente raggiungibile dalla Hringvegur, più o meno a metà strada tra la Seljalandsfoss e la zona di Vik e Dyrholaey.

 

la calotta glaciale del Mýrdalsjökull

Il ghiacciaio del Mýrdalsjökull si estende per 700 km2 e i suoi ghiacci raggiungono uno spessore di 750 metri, quindi dal punto di vista naturalistico è sicuramente un ghiacciaio interessantissimo, ma sfortunatamente è poco accessibile e la sua bellezza può essere ammirata solo con escursioni organizzate abbastanza costose che portano al Sólheimajökull, la propaggine meridionale del ghiacciaio principale.

escursioni al Mýrdalsjökull

Se il budget te lo consente sono escursioni interessanti.

 

Landmannalaugar

La regione montana di Landmannalaugar nell’interno dell’Islanda meridionale, grosso modo tra l’Hekla e il Vatnajökull, è un’interessante destinazione per il trekking, caratterizzata da splendidi paesaggi di una bellezza selvaggia, ma è una zona abbastanza impegnativa e non facile da raggiungere. Vedi l’approfondimento sulla zona e la pista sterrata.

 

il promontorio di Dyrhólaey

Dyrhólaey è il tratto più bello e interessante della costa dell’Islanda sud occidentale, sia per l’enorme arco naturale di roccia che si protende nel mare, sia per la bellezza del panorama che si gode dalla scogliera. E’ un punto paesaggisticamente molto bello e molto fotogenico. Merita sicuramente una visita.

 

la spiaggia di Reynisfjara

Dal paesino di Vik si può raggiungere la bella spiaggia di Reynisfjara: è una spiaggia scura di sabbia vulcanica, contornata da colonne basaltiche abbastanza scenografiche. Nella scogliera che circonda la spiaggia si aprono grotte dove nidificano i pulcinella di mare. In lontananza si vede Dyrhólaey.

la spiaggia di Reynisfjara Islanda

Tappa da non perdere, ma attenzione alle onde!

 

l’aereo abbandonato sulla spiaggia di Sólheimasandur

Il 24 novembre del 1973 un Douglas Super DC-3 della US Navy fu costretto ad un atterraggio di emergenza sulla sperduta spiaggia di Sólheimasandur nell’Islanda sud occidentale, l’aereo venne abbandonato sul posto e oggi ne rimane solo la carcassa. E’ un buon soggetto per fotografie particolari e nel corso degli anni è diventato man mano una destinazione curiosa, poi un’attrazione turistica, fino a diventare una meta cult per blogger e videoamatori: oggi per trovarlo basta seguire il flusso di persone.

 

Vík í Mýrdal

L’ultimo paesino di rilievo che si incontra sulla Hringvegur prima di arrivare nell’Islanda sud orientale è quello di Vik. Nelle belle giornate di sole può essere una sosta piacevole, anche se come tutti i paesi islandesi non ha nulla di particolare. Da qui si raggiunge la spiaggia di Reynisfjara e anche la scogliera di Dyrhólaey è poco più a nord. E’ una tappa logistica del viaggio.

 

isole Vestmann

Le Isole Vestmann (Vestmannaeyjar) sono un piccolo arcipelago al largo della costa, di cui però solo Heimaey, l’isola principale, è abitata. Heimaey di per se non è male, ma onestamente non è nemmeno nulla di particolare, quindi a mio avviso ti puoi risparmiare il viaggio in traghetto e proseguire sulla costa.

 

Altre pagine di prossima pubblicazione:

 

dove ammirare i pulcinella di mare

Le zone migliori per ammirare i pulcinella di mare sulla costa dell’Islanda sud occidentale sono sulla scogliera di Dyrhólaey e a Reynisfjara (colonie non accessibili nel periodo della riproduzione). Ci sono colonie di pulcinella di mare anche alle Vestmannaeyjar, ma sono meno facilmente raggiungibili.

 

i villaggi dei pescatori di Eyrarbakki e Stokkseyri

La Lonely Planet spaccia i due minuscoli villaggi di Eyrarbakki e Stokkseyri come due dei posti più belli e interessanti della costa sud occidentale dell’Islanda, ma a mio avviso sono due paesini brutti e insignificanti, con niente di interessante da vedere, e da cui anche il panorama è abbastanza desolante. Meglio saltarli e passare oltre.

 

 

Per altri consigli utili su come organizzare il viaggio ti rimando alla mia guida di viaggio in Islanda:

In particolare ti consiglio di leggere con attenzione:

 

altri buoni consigli per i tuoi viaggi

Leave a Comment

Le pagine di questo sito contengono link di affiliazione da cui il sito può guadagnare una commissione se tu li usi per accedere ai siti da cui comprare servizi di viaggio. La commissione non incide sul costo totale, quindi usare questi link a te non costa nulla e ripaga il servizio e i consigli sui viaggi che questo sito offre gratuitamente.

 

Io non mi vedo come un travel blogger: sono un ingegnere, e mi piace risolvere problemi. In questo mio sito sintetizzo la mia solida esperienza di viaggio rispondendo a domande e dubbi comuni che avrei anche io nella preparazione delle mie vacanze.
Questo ti offro: consigli dettagliati e onesti, che ti fanno risparmiare tempo e soldi nell’organizzazione dei tuoi viaggi.

i più letti

guide utili