La valle di Thjorsardalur con le sue cascate è una deviazione interessante dai soliti giri del Circolo d’Oro.
In questa pagina ti mostro le due cascate della valle, la Hjálparfoss e la Háifoss (che è la seconda cascata più alta d’Islanda) e come sempre ti fornisco consigli e informazioni utili per preparare la visita.
strade e mappe
Una volta visitate le tre attrazioni del Circolo d’Oro, che tipicamente sono le prime che si visitano nel proprio viaggio in Islanda appena usciti da Reykjavik, solitamente per tornare alla Hringvegur (la Ring Road, l’autostrada 1 che fa il giro completo dell’isola) si prende la strada 35 che si innesta alla 1 vicino al paesino di Selfoss, oppure in alternativa la strada 30 che arriva 15 km più in là.
Vedi anche la mia pagina sulle strade del Circolo d’Oro.
Se però si ha tempo a disposizione una possibile deviazione interessante può essere il risalire lungo la valle di Þjórsárdalur (Thjorsardalur) seguendo la strada 32 fino al suo ricongiungersi con la strada 26 che si può seguire per tornare indietro sulla Ring Road.
Questa è la mappa delle strade della zona:
N.B. Le strade in grigio scuro sono asfaltate, quelle in marrone chiaro no.
ATTENZIONE: c’è un tratto della strada 26 non asfaltato, con la superficie in ghiaia. E’ percorribile anche dalle auto normali, ma è bene tenere presente la cosa, specialmente con brutto tempo.
Verifica le condizioni aggiornate delle strade sul sito ufficiale vegasja
cascata Hjálparfoss
La cascata Hjálparfoss è la prima che si incontra e anche la più facile da raggiungere: dalla strada 32 si stacca una piccola stradina che dopo soli 600 metri porta alla cascata. C’è un doppio salto in una bella apertura tra le rocce laviche.
La cascata è quella della foto di copertina.
Questo video fa vedere bene sia la cascata sia la strada per arrivarci:
Nelle belle giornate merita sicuramente la deviazione.
Nelle vicinanze della cascata (sulla strada 32, dopo la cascata) c’è un interessante punto panoramico.
cascata Háifoss
Per arrivare alla seconda cascata la deviazione è invece più lunga e impegnativa: dalla strada principale si stacca la strada 332, una stradina sterrata di 7-8 km molto dissestata e piena di buche, che puoi vedere bene in questo video che filma tutto il percorso fino al parcheggio davanti la cascata Háifoss. Io consiglio di affrontare questa strada solo con un buon suv o fuoristrada 4×4, e soprattutto di verificare bene cosa è scritto nel tuo contratto di noleggio auto sull’uso di strade sterrate.
Questo video mostra bene la cascata:
La Háifoss con il suo salto di 122 metri è la seconda cascata più alta d’Islanda, e nelle belle giornate vale il viaggio (sempre che tu abbia la macchina adatta).
trekking a Thjorsardalur
La zona è isolata e molto fredda e ventosa anche in estate.
Nella zona di Thjorsardalur ci sono anche varie possibilità per camminate ed escursioni, ma sono territori abbastanza desolati dove non consiglierei di avventurarsi troppo: meglio rimanere sugli itinerari classici.
Per i luoghi di interesse nei dintorni vai alla sezione sull’Islanda sud occidentale.
Per altri consigli utili su come organizzare il viaggio ti rimando alla mia guida di viaggio in Islanda:
In particolare ti consiglio di leggere con attenzione:
- la mia guida al noleggio auto in Islanda (importante!)
- i consigli sulla scelta dell’assicurazione di viaggio
- i consigli per scegliere e prenotare l’hotel in Islanda
photocredit immagine di copertina: Wolfgang_Hasselmann