Un acquisto da fare con il giusto anticipo prima di partire per un viaggio è quello di un set di cavi di ricarica per le attrezzature elettroniche che ci si vuole portare appresso. Al momento il tipo di cavo più diffuso per smartphone e tablet è lo USB-C, ma la tua macchina fotografica potrebbe aver bisogno di qualcos’altro.
Consigli basati sulla mia esperienza di viaggio:
- Portati sempre appresso almeno un cavo in più di quello che ti serve: può capitare di perdersene uno o lasciarne uno in albergo.
- Contane uno da lasciare sempre in macchina.
- Prendi cavi in “Nylon intrecciato”: sono più resistenti.
- Compra un set di 3-4 cavi: conviene.
- Attenzione alla sezione del cavo.
In particolare insisto sull’ultimo punto: non basta comprare un qualsiasi cavo USB cinese, perché se il cavo è troppo fino (e in vendita ce ne sono parecchi) non può far passare il giusto quantitativo di corrente per ricaricare uno smartphone moderno, e non riuscirà nemmeno a far passare i dati quando lo si vuole usare per connettere il device al computer e caricare/scaricare foto e file.
Verifica quindi le specifiche di sincronizzazione e ricarica (amperaggio della ricarica e Mbps del trasferimento dati) dei cavi che intendi comprare e confrontali con le caratteristiche richieste dal tuo device.
Di solito quelli in Nylon intrecciato (vedi foto di copertina) hanno la sezione giusta, e soprattutto sono molto più resistenti, idonei ad essere portati in viaggio.
Detto questo inutile provare a dare consigli su marche specifiche: vai su Amazon in questa pagina e cerca un set di 3 o 4 cavi in Nylon intrecciato che abbia un buon prezzo (sotto i 10€ per 4 cavi) e qualche migliaio di recensioni positive.
Io ho preso questo set da 4 della Nibikia a 8€ e mi ci sono trovato bene:
Però davvero tra quelle con migliaia di recensioni una marca vale l’altra.
Prendi l’offerta migliore.
Vedi anche i miei altri consigli sugli accessori da viaggio,
le mie guide di viaggio, o vai alla Homepage